Ricostruzione virtuale del Cine-teatro Olympia di Catania


Risorse

Ricostruzione virtuale

LINK

APRI

Bassorilievo cupola

LINK

APRI

Bassorilievo corridoio

LINK

APRI

Bassorilievo architrave

LINK

APRI

Bassorilievo pilastro

LINK

APRI

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il Museo della Rappresentazione (MuRa) dell’Università di Catania custodisce un vasto patrimonio culturale, che si articola principalmente nelle collezioni di Francesco Fichera e di Giovanni Battista Piranesi. Il MuRa si occupa della gestione, conservazione e fruizione delle collezioni, anche attraverso tecnologie digitali.La ricostruzione digitale del Cine-teatro Olympia di Francesco Fichera, progettato e realizzato nel 1913 presso Piazza Stesicoro a Catania ha come obiettivi: riconsegnare, seppur virtualmente, alla collettività una parte del patrimonio storico catanese ormai andato perduto; estendere i confini del Museo della Rappresentazione e del Fondo Francesco Fichera, creando una connessione tra i disegni esposti e la città.Nella consapevolezza che la sperimentazione di linguaggi grafici e visuali, nell’allestimento museale, ha l’obiettivo di avvicinare il visitatore al patrimonio museale, facilitandone la comprensione anche per i non addetti ai lavori.La ricostruzione digitale è stata oggetto della tesi di laurea “Il cine-teatro Olympia a Catania: dalla ricostruzione della memoria alla fruizione virtuale” della Dott.ssa Carmela Rizzo, relatrice Prof.ssa Cettina Santagati, correlatrice Prof.ssa Mariateresa Galizia.Nell’ambito del progetto Dreamin il modello ricostruttivo è stato ottimizzato e predisposto per una fruizione online e da dispositivo in modo da poter essere accessibile anche da remoto.Ai giorni nostri il manufatto presenta un aspetto diverso rispetto a quello assunto nei primi anni successivi l’inaugurazione, ciò è dovuto alle trasformazioni subite nel corso delle diverse epoche. Tali mutamenti hanno comportato la perdita dell’identità del manufatto, causandone un lento degrado, fino al cambio di destinazione d’uso che nel 1998 ha visto la sala cinematografica divenire una sala ristorazione per il McDonald Italia. Ad oggi la conformazione spaziale degli ambienti risulta pressoché immutata, ma gran parte dell’apparato decorativo comprendente bassorilievi ed affreschi è andato perso irreversibilmente.E’ stato avviato un lavoro di ricerca storico documentale finalizzato alla realizzazione della ricostruzione digitale del cine-teatro, restituendo l’assetto originario riconducibile al 1916, data della fonte bibliografica più prossima all’inaugurazione dell’Olympia.La ricerca si è avvalsa prevalentemente di fonti fotografiche appartenenti al Fondo Francesco Fichera e ad ulteriori fonti bibliografiche ed iconografiche, le quali sono state una preziosa guida per la ricostruzione dell’apparato decorativo rimosso negli anni ’50. Da esse è stato possibile modellare in maniera dettagliata i bassorilievi e riposizionare gli affreschi all’interno del modello digitale nella loro posizione originaria, seppur in bianco e nero in quanto non si hanno fonti che restituiscono informazioni certe circa i colori.

Scheda del progetto

Tipologia del progetto

Riconfigurazione Virtuale


Ambito

Divulgazione Culturale e Scientifica


Coordinatore

Prof.ssa Mariateresa Galizia, Prof.ssa Cettina Santagati


Team

Dott.ssa Carmela Rizzo, Dott. Diego Sinitò, Dott. Alessandro Verderame